giovedì 15 settembre 2011


Manchester - Un Napoli stellare riporta sulla terra il Manchester City di Roberto Mancini che nel primo mese di Premier League ha stracciato tutti i vari avversari che ha fin qui incontrato.

Gara perfetta quella degli azzurri studiati in ogni minimo particolare da mister Mazzarri che stravince il confronto con il collega Roberto Mancini, peccato per il risultato che tutto sommato va un pò stretto.




La cronaca - Nessuna sorpresa nelle due formazioni se si fa eccezione per l'inserimento in difesa sulla corsia mancina del City di Kolarov in luogo di Clichy mentre per il resto tutto confermato con Mancini che si affida al super potenziale offensivo che dispone con Dzeko punta centrale con dietro Aguero, Nasri e David Silva. Ancora panca per Carlitos Tevez. Mazzarri rispetto a Cesena inserisce Gargano per Dzemaili e Zuniga per Dossena.
I primi 15 minuti si vede un Napoli un pò troppo timoroso, evidentemente contratto ma che tutto sommato costruisce la miglior palla con una sfuriata di Lavezzi che si beve in velocità Lescott e con un straordinario tiro a giro dal limite dell'area colpisce una clamorosa traversa. Traversa che viene pareggiata nel finale di tempo da un contropiede scaturito da un errore nella battuta di un calcio d'angolo da parte Lavezzi e orchestrato alla perfezione da Yaya Tourè e Aguero.
Nella ripresa molto più alto e soprattutto tranquillo a livello psicologico avanza notevolmente il baricentro e prima sfiora il gol con Hamsik con un a grande diagonale salvato incredibilmente sulla linea di porta a portiere battuto da Kompany e poi lo trova con una perfetta ripartenza orchestrata da Maggio e rifinita dal Matador Cavani.
Il City sembra alle corde con gli azzurri che sfiorano il raddoppio con Hamsik che a tu per tu con il portiere inglese viene stoppato da un disperato recupero di Zabaleta che letteralmente si immola. La squadra di Mancini a questo punto reagisce e prima trova la parte alta della traversa con un deviazione di Aguero su un cross di Barry e poi su uno splendido calcio di punizione, fallo quanto meno dubbio di Inler su Zabaleta, di Kolarov trova il pari definitivo.
Dunque un grande Napoli che rabbiosamente risponde a quanti lo avevano già etichettato come agnello sacrificale del gruppo A con un: ci siamo anche noi!

Pagelle Napoli:
De Sanctis - 6 Nessuna sbavatura, sempre puntuale negli interventi.
Campagnaro - 7,5 Assolutamente insuperabile! Muro.
Cannavaro - 6,5 Tutto sommato se la cava egregiamente anche se nei primi 45 minuti rischia spesso con degli anticipi in scivolata che con gente rapida come Aguero e David Silva è poco consigliabile.
Aronica - 6,5 Anche per lui vale un pò il discorso fatto per capitan Cannavaro.
Maggio - 7 Una gara di molta sostanza, poi quando serve corsa e qualità non si tira indietro come nell'occasione del gol da lui propiziato.
Gargano - 7,5 E' tornato il guerriero! Praticamente ovunque, prestazione perfetta.
Inler - 6.5 Male nel primo tempo, molto meglio nella difesa.
Zuniga - 7,5 Impressionante. Non spreca un pallone, puntuale e preciso nelle chiusure, pericoloso nella fase offensivo.
Hamsik - 7 Intimorito nel primo tempo, decisivo nella ripresa con giocate che fanno tremare lo squadrone inglese.
Lavezzi - 7,5 Avrà tirato un sospiro di sollievo Mancini quando lo avrà visto uscire per infortunio. Indemoniato!
Cavani - 7 Voto tutto guadagnato per il prezioso gol messo a segno. Ancora fuori condizione.
Dzemaili - 5 La sua leggerezza nel tacco con cui regala palla al City costa la punizione da cui poi scaturisce il gol. Non ancora ben integrato.
Pandev - sv
Santana - sv

Pagelle City
Top: Yaya Tourè - Dzeko
Flop: Nasri - Lescott


La Voce dei Protagonisti:

Cavani: "Con la prestazione di questa sera abbiamo dimostrato di poter competere con qualunque avversario. Il gol subìto subito dopo il nostro vantaggio? È normale che una squadra forte come il City abbia provato a cercare immediatamente il pareggio. Forse è dovuto dalla pressione e dalla nostra inesperienza, ma dobbiamo continuare a lavorare per migliorarci. Personalmente è stato importante debuttare e segnare in Champions League, questo match ci servirà come iniezione di fiducia per la gara contro il Milan di domenica. Dobbiamo restare umili, ma ci prepareremo al meglio per affrontare i rossoneri

Mazzarri: "Siamo partiti contratti, nel primo tempo abbiamo sofferto e ci è andata bene che non abbiamo preso gol. Nel secondo tempo ci siamo sciolti. A un certo punto abbiamo voluto strafare, provando conclusioni da 40 metri. Se non fai il secondo gol ci sta in uno stadio del genere che i padroni di casa segnano. Questi ragazzi lavorano bene, ma noi vogliamo sempre imporre il nostro gioco. Nel primo tempo abbiamo giocato un po' troppo bassi".

De Sanctis: "Kolarov è stato bravo, qualcosina si poteva migliorare in barriera forse. Lui ha calciato diversamente e forse ci potevo arrivare. Forse non c’era la punizione, l’arbitro ha lasciato correre troppo. Il girone è di ferro, però questo pareggio ci dà fiducia. Il girone è bello e complicato. Andiamo avanti consapevoli che questo è un buon punto. Dovremo continuare a fare grandi prestazioni. Milan? Questa è una squadra forte che ha tenuto bene il Barcellona. Sarà dura per noi e per loro anche però"

Mancini: "Soddisfatto? Si, perché nel primo tempo abbiam giocato bene, l’unica cosa nel primo tempo è il tocco in più, il secondo tempo eravamo larghi e lunghi e il Napoli è riuscito a far goal, sapevamo che in contropiede il Napoli è pericoloso. Kolarov? Abbiamo diversi giocatori, non possiamo giocare sempre con gli stessi, Ale aveva un problema e lo stavo sostituendo ma è stato bravissimo a far goal. Prestazione? Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene, siamo stati poco scaltri sotto porta, aspettavamo sempre un secondo di troppo, nel secondo tempo il Napoli ne ha approfittato in contropiede. Io sono contento della prova però, il difetto è che tutti i giocatori volevano sistemare la questione"

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