Se un tifoso dell'Inter, avesse fatto un viaggio nell'universo dopo la notte di Madrid 2010 e fosse tornato ieri a casa e avesse visto gli ultimi tre risultati ufficiali dell'Inter ( tre sconfitte, 2-1 in Super Coppa,4-3 alla prima di campionato e 1-0 in casa col Trabzonspor,manco fosse il Barcellona), non crederebbe ai suoi occhi. E invece è proprio così.
L'Inter cede clamorosamente anche ai turchi del Trabzonspor, in casa,in un San Siro semi-deserto, con soli dodicimila spettatori. Gasperini cambia tanto, passa dalla difesa a tre a quella a quattro. Sneijder dietro le punte Pazzini e Zarate.Nel primo tempo l'Inter è minacciosa un paio di volte con Zarate,che però spesso si dimostra ancora una volta troppo egoista. Ma una grande occasione ce l'ha Pazzini,che in girata da pochi metri sbaglia e si fa parare il tiro. Nella ripresa fuori Pazzini e dentro Milito,rivitalizzato dopo la doppietta a Palermo. E proprio con Milito l'Inter costruisce due clamorose palle goal in un minuto: al 71', il Principe solo davanti a Zengen clamorosamente spara addosso al portiere turco che si salva. Ma ancora, un minuto dopo, sempre Milito,smarcato bene in area,salta di testa da mezzo metro e clamorosamente sbaglia,spedendo a lato. Allora si capisce che è una serata negativa. Al 75',calcio d'angolo per il Trabzonspor: su un rimpallo, si ritrova da solo in area Altintop che in girata colpisce la traversa in pieno,sulla respinta,la palla finisce a Celustka che in diagonale trova il goal clamoroso dell'1-0 Trabzonspor. L'Inter ha una grande occasione all'88' per pareggiare con Coutinho,ma ancora una volta un ottimo Zengen para il tiro del brasiliano. Finisce così,quindi.1-0 per il Trabzonspor,che la Champions non doveva nemmeno farla. Per l'Inter continuano le critiche e sabato già prova decisiva in casa con la Roma,con Gasperini già sulla graticola.
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