lunedì 12 settembre 2011


SERIE A - La Serie A ha finalmente aperto i battenti e lo ha fatto nel modo migliore offrendo una prima giornata, alias seconda in calendario, davvero divertente e scoppiettante.





Nelle 10 gare in programma tra venerdì 9 e domenica 11 sono stati messi a segno ben 35 reti, la sola gara tra Catania e Siena ha fatto registrare un opaco 0-0 mentre le altre hanno dato vita a spettacoli che sicuramente i tanti tifosi avranno gradito tantissimo.
L'apice si è avuto nel posticipo domenicale con i 7 gol tra Palermo ed Inter che ha fatto impazzire di gioa il popolo rosanero e preoccupare i tanti tifosi nerazzurri e il presidente Moratti che sembra tornato ad essere l'insofferente pre Mourinho. Buona per non dire ottima la prima della Juventus davanti al proprio pubblico e nel nuovo fantastico impianto, peccato per manto erboso che per il momento non all'altezza del resto. Sfavillante la coppia di centrocampo composta da Pirlo e Marchisio, non benissimo l'attacco.
Ruggito anche da parte del Napoli che sbanca Cesena anche con un Cavani a mezzo servizio ed un Hamsik a cui sono stati risparmiati quasi 60 minuti di gioco in vista dello scontro Champions contro il City di Roberto Mancini. Male la Roma che affonda davanti al proprio pubblico per mano di un Cagliari ben messo in campo da Ficcadenti capace di sfruttare le incongruenza tattiche di Luis Enrique.
Il Milan Campione d'Italia ha mostrato contro una buona Lazio qualche ruggine di troppo soprattutto da un punto di vista fisico ma anche qualche meccanismo va sicuramente rivisto. La Lazio, dal canto suo, nella sua prima uscita va sicuramente promossa soprattutto nello spirito con cui ha affrontato il match, non mostrando nessun timore reverenziale nei confronti del più blasonato avversario.
Molto positive le prime uscite di Fiorentina e Udinese che nonostante campagne acquisti non proprio scintillanti hanno mostrato una certa qualità e sono destinate ad un torneo su livelli medio alti.
Rimandato il Genoa di Malesani che probabilmente ha già sentito qualche scricchiolio nella propria panchina in ragione delle esternazioni del presidente Preziosi che ha definito la gara dei rossoblù da oratorio. Bene Siena, Novara e Atalanta, ottimo giocatore questo Maxi Moralez, mentre sono da rivedere Lecce, Bologna, Catania e Chievo.

In estrema sintesi questa giornata ha indicato all'Inter che serva molta più solidità se si vuole competere per la vittoria dello scudetto e ai tifosi della Roma che bisogna avere molta pazienza e che probabilmente sarà un anno du transizione in cui si getteranno le basi per il futuro.


Top di Giornata:
1) Miccoli
2) Maxi Moralez
3) Pirlo - Campagnaro

Flop
1) Zarate
2) Bojan
3) Nesta

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