Ad oltre un giorno dalla chiusura del calciomercato,sono ore di bilanci,di pensieri per ciò che poteva essere e non è stato. E in queste ore vengono fuori note dolenti molto pesanti in casa Juventus, con soggetto principale protagonista l'attaccante Carvalho de Oliveira Amauri.
La situazione è la seguente: l'attaccante italo-brasiliano non rientrava più nei piani di Conte,un esubero, e da inizio luglio è stato proposto ad innumerevoli società. L'attaccante ha rifiutato praticamente ogni destinazione,rispondendo di volere una nuova sfida a Torino, ma Conte gli ha espressamente detto che non gli serviva. Arriviamo alle noti dolenti delle ultime ore di mercato. Arriva un'offerta importante,seria, sia per la Juve che per il giocatore. L'offerta la presenta l'Olimpique Marsiglia di Deschamps. Alla Juve 8 milioni di euro,con la Signora che accetta l'offerta. Ma offerta ottima anche per l'attaccante: quasi 2 milioni d'euro l'anno fino al 2014. Possibilità di fare la Champions League,di fare una League One da protagonista e magari,nella stagione dell'europeo,con ottime prestazioni,la possibilità di rientrare in azzurro. L'attaccante,nonostante le ottime condizioni,ha rifiutato anche quest'ultima ipotesi.
La Juventus ha perso la battaglia col giocatore, che resterà dunque da separato in casa fino a scadenza contratto del 2012, ad "annegare" nei suoi 3,8 milioni annui. La risposta bianconera è stata pesantissima. Marotta non ha usato mezzi giri di parole:" Io non capisco,ha rifiutato un'offerta seria,favorevole anche per lui, le società sono ingabbiate dai calciatori,urgono norme o il nostro calcio finirà. Riflettiamo. Questa è una vera e propria guerra aperta, siamo in balia di mercenari. Non si può andare avanti così". Una vicenda dunque molto complessa, che vede ancora una volta una società vittima del potere sempre più potente dei calciatori. Sul fronte mercato intanto è ufficiale, Ziegler lascia la Juve per 5 milioni e va al Fenerbahce.
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