giovedì 17 novembre 2011

CALCIOMERCATO ROMA - Notizie non buonissime per i tifosi della Roma. Il centrocampista centrale e simbolo insieme a capitan Totti dell'ambiente giallorosso Daniele De Rossi, lancia quasi un avvertimento alla società capitolina sull'ancora mancato accordo sul rinnovo del contratto che ricordiamo scadrà il prossimo 30 giugno 2012.

De Rossi evidentemente non sopporta più questa situazione di forte dubbio e continui rinvii che circonda il rinnovo del contratto. Da parte del giocatore c'è tutta la volontà di voler restare in giallorosso ma evidentemente si stenta a trovare un accordo che possa soddisfare entrambe le parti. Chiaramente quando qualsiasi professionista che svolga qualsiasi attività al mondo viene corteggiato da un'azienda concorrente che gli offre guadagni più alti si incomincia ad incrinare il rapporto con l'attuale azienda se questa non acconsenta quanto meno ad un ritocco verso l'alto dello stipendio.




Ripetiamo che questo non significa che De Rossi voglia lasciare la Roma ma che, giustamente, un giocatore del suo calibro arrivato ad una certa età vuole cercare di guardare un pò ai suoi interessi anche perchè la carriera di un calciatore può protrarsi al massimo fino ai 35-38 anni.
Queste, infine, le dichiarazioni rilasciate da De Rossi che lanciano un certo campanello d'allarme in tutto l'ambiente capitolino di fede giallorossa: "Le cose sono ferme, non c'è niente da dire. Non c'è questa fretta spasmodica, anche se non nego che sia fastidioso avvicinarsi a gennaio così. Se dovessi andare via, la prima scelta sarebbe l'estero. Poi se non si trovasse un accordo fuori, non posso smettere di giocare e quindi dovrei ripiegare sull'Italia".

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