Torino - La dirigenza della Juventus ed in particolare il direttore generale Beppe Marotta è costantemente al lavoro per soddisfare le esigenze tattiche del tecnico Antonio Conte, che in vista della prossima sessione invernale di calciomercato, vorrebbe limare delle incongruenze rilevate nell'attuale rosa.
In particolare Conte ha convinto il direttore Marotta dell'opportunità di dover cedere l'esterno serbo Milos Krasic considerato inadatto al modulo tattico e dunque per non vederne svalutato tantissimo il valore del cartellino risulta probabile una partenza da Torino già a gennaio.
Tra l'altro Krasic non avendo la Juventus partecipato a nessuna competizione europea sarebbe appetibile da tutti i maggiori top club visto che può esere schierato sia in Champions League che in Europa League.
Per questo su Krasic c'è l'interesse di tantissimi top club come il Manchester United, per stessa ammissione dello stesso procuratore di Krasic, il Chelsea e anche il Milan di Allegri. Il costo del cartellino è di circa 18 milioni di euro.
Con i soldi incassati la Juventus andrebbe a prendere un altro esterno offensivo che almeno sulla carta sia più adatto al 4-2-4 di Conte. L'obiettivo numero uno sembra essere il viola Alessio Cerci, pupillo di Conte, autore di un inizio di stagione davvero scintillante. Corvino però non lo cederà molto facilmente e comunque ci vorranno almeno 13-14 milioni di euro.
L'altra opzione è quella che porta all'esterno dell'Arsenal Theo Walcott. Qui però ci vorranno qualcosa di più dei 13-14 milioni di euro, si parla di almeno 20 milioni e soprattutto bisognerebbe convincere Wenger a disfarsi del suo miglior giocatore anche se un pò discontinuo. Ulteriori aggiornamenti in merito sono attese nelle prossime ore.
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