Torino - La Juventus è sempre più sulle tracce della punta argentina del Manchester City Carlitos Tevez a sua volta sempre più ai ferri corti con la dirigenza della propria società.
Notizie dell'ultim'ora provenienti dall'Inghilterra parlano di una sospensione per Tevez di ben 6 settimane, il che vuol dire Tevez è palesemente sul mercato e ad un prezzo nettamente minore rispetto ai 45 milioni di euro richiesti in estate.
Marotta e Paratici fiutando l'affare stanno lavorando sotto traccia per portare Tevez a Torino nella prossima sessione di calciomercato invernale. L'idea è quella di prenderlo in prestito con obbligo di riscatto per una cifra che potrebbe oscillare dai 15 ai 20 milioni di euro.
Il nodo più difficile da sciogliere resta comunque quello relativo all'ingaggio. Decisamente troppi i 10 milioni di euro che attualmente percepisce al City, probabile che la squadra inglese debba partecipare con il pagamento del 20-25% del totale.
A confermare che la Juventus si appresta ad una piccola rivoluzione per ciò che concerne il reparto avanzato arrivano le dichiarazioni del noto giornalista ed esperto di calciomercato Alfredo Pedullà: "Quattro attaccanti della Juve su sette sono sul mercato? Sì, gli attaccanti alla Juve sono troppi, alcuni in scadenza di contratto, come Toni e Amauri, altri giocano poco come Iaquinta. Quagliarella non appartiene al pacchetto dei 3-4 sul mercato, ma potrebbe diventarlo nel momento in cui continuasse a fare panchina o tribuna. Del Piero, chiaramente, non si tocca fino a giugno 2012. Ma se partissero almeno un paio di attaccanti la Juve potrebbe fare l'operazione restyling, provando a puntare qualcuno di importante in entrata, magari nel reparto offensivo. C'è la situazione di Tevez da monitorare".
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